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Stagione di prosa 24/25
Dal 29 gennaio al 2 febbraio 2025
LA MADRE
di Florian Zeller
con Lunetta Savino
e con Andrea Renzi, Riccardo Ardolino, Chiarastella Sorrentino
regia Marcello Cotugno
scenografie Luigi Ferrigno
luci Pietro Sperduti
costumi Alessandra Benaduce
aiuto regia Arianna Cremona
assistente alla regia Marta Finocchiaro
produzione Compagnia Molière in co-produzione con Teatro di Napoli - Teatro Nazionale, Accademia Perduta / Romagna Teatri
[durata 1 ora e 20 minuti]
Giro di boa per la stagione del Teatro Stignani con il quinto degli otto spettacoli in cartellone: è La madre con Lunetta Savino, che chiude a Imola la trilogia dello sceneggiatore Florian Zeller. In scena dal 29 gennaio al 2 febbraio, prevendita da sabato 25 gennaio.
La madre chiude la trilogia dello sceneggiatore Florian Zeller, iniziata allo Stignani nel 2018 con l’indimenticabile Il Padre con Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere e proseguita nella scorsa stagione con l’applauditissimo Il figlio interpretato da Giulio Pranno affiancato da Cesare Bocci e Galatea Ranzi, entrambi diretti da Piero Maccarinelli. In questo capitolo conclusivo della trilogia – che nel progetto di Zeller era il primo, anche se i testi non sono collegati se non dal tema della famiglia – la protagonista è Lunetta Savino, diretta da Marcello Cotugno. Lo spettacolo andrà in scena con sei repliche: da mercoledì 29 a venerdì 31 gennaio alle ore 21, sabato 1° febbraio sia alle ore 15.30 sia alle 21, domenica 2 febbraio alle ore 15.30.
La protagonista della vicenda, interpretata da Lunetta Savino, è Anna che è sposata con Pierre ma sembra non provare più alcun sentimento per il marito. Il suo vero amore è il figlio Nicholas che convive con la fidanzata: da quando se n’è andato Anna è precipitata in un vortice di dolore e solitudine che l’ha portata ad assumere psicofarmaci i quali, assieme all'alcool, alterano il suo comportamento.
Con La Madre Zeller indaga con estrema acutezza il tema dell’amore materno e le sue possibili derive patologiche. La partenza del figlio, ormai adulto, viene vissuta dalla donna come un vero e proprio tradimento, come abbandono del nido, a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale. Nella mente della madre si affastellano ora sequenze oniriche ora situazioni iperrealistiche che, alla fine, non sembrano essere né un vero sogno, né la banale realtà del presente, ma una vertigine ipnotica e crudele dalla quale risvegliarsi è impossibile. Ma la responsabilità della solitudine di Anna non sta forse nell’aver rinunciato alla vita? Abdicare ai sogni, alle speranze e ai desideri unicamente per dedicarsi al proprio unico figlio maschio su cui riversare frustrazioni, rimorsi e ideali d’amore non è forse un cammino che inclina pericolosamente verso la disperazione?
Biglietti
La prevendita dei biglietti per La madre sarà effettuata alla biglietteria del Teatro Stignani (in via Verdi n. 1/3, Imola) sabato 25 gennaio, dalle ore 16 alle 19.
Dalle ore 19.30 di sabato 25 gennaio la prevendita sarà attiva anche su Vivaticket. La biglietteria del Teatro Stignani sarà aperta per l’acquisto dei biglietti anche martedì 28 gennaio dalle ore 10 alle 12 e i giorni di spettacolo dalle ore 19 alle 21 per le recite serali e dalle ore 14 alle 15.30 per le recite pomeridiane.
Per informazioni
Direzione e uffici Teatro Stignani
via Verdi, 1/3 40026 Imola (BO)
tel. 0542 602600
teatro@comune.imola.bo.it
Biglietteria Teatro Stignani
tel. 0542 602610
biglietteria.teatro@comune.imola.bo.it
www.teatrostignani.it
www.culturaimola.it
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Ultimo aggiornamento: 29-01-2025, 10:43