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Lunedì 14 luglio la commissione consiliare attività produttive esaminerà una proposta di delibera della giunta comunale per autorizzare il commercio di vicinato non alimentare presso le edicole. L’iniziativa risponde alla crisi che ha colpito il settore della vendita al dettaglio di quotidiani e periodici, che ha determinato alla progressiva contrazione e dismissione dei punti vendita. Il provvedimento prevede di consentire nuovi usi per i manufatti già adibiti a edicola, in un’ottica di sviluppo di nuove forme di economia urbana e per fornire servizi di prossimità alla popolazione. La proposta sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio comunale il 17 luglio.
Dichiarazione del sindaco Marco Panieri e dell’assessore alle Attività produttive Pierangelo Raffini
Con questa delibera diamo una nuova opportunità alle edicole della nostra città: potranno diventare veri e propri presìdi di prossimità, aperti a nuove forme di commercio di vicinato. È una risposta concreta a una crisi che negli ultimi anni ha messo in difficoltà un intero settore, ma anche una visione più ampia: quella di una città che sa rigenerare i suoi spazi e adattarsi ai bisogni dei cittadini. Questi edifici, spesso situati in luoghi strategici del tessuto urbano, possono tornare ad essere punti di riferimento, capaci di offrire nuovi servizi e di contribuire alla vitalità dei nostri quartieri. È un passo in avanti verso un’economia urbana più flessibile, più umana, e più resiliente. Come amministrazione, continuiamo a lavorare per dare nuova vita alle piccole attività e costruire una città che valorizzi anche ciò che sembra superato, ma può ancora raccontare il futuro. In parallelo, stiamo lavorando a un progetto specifico di sostegno alle edicole esistenti, perché le riteniamo un presidio fondamentale per l’informazione, la socialità e l’identità della città."
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Ultimo aggiornamento: 11-07-2025, 11:56