Anche i libri hanno sette vite

Dopo l’estensione del servizio di Prestito Intersistemico Circolante (PIC) alle biblioteche decentrate – che mette gratuitamente a disposizione di tutti i lettori l’intero catalogo del Polo bibliotecario bolognese – la Biblioteca comunale compie un nuovo passo per valorizzare la lettura in città, ampliando la rete dei punti di bookcrossing.

Grazie alla collaborazione di diversi Servizi del Comune di Imola, sono stati attivati dieci nuovi punti di bookcrossing: contenitori ecofriendly, realizzati con materiali sostenibili e pensati per favorire il riuso dei libri e una fruizione il più inclusiva possibile. Le nuove postazioni, collocate in sedi comunali e luoghi pubblici molto frequentati, diventano spazi di incontro e condivisione, dove chiunque può liberamente lasciare un libro o prenderne uno, alimentando così una comunità della lettura aperta e accessibile a tutti.

• Biblioteca di Sasso Morelli (via Correcchio, 142 – Sasso Morelli)
• Biblioteca di Sesto Imolese (c/o Centro Civico, via San Vitale, 125 – Sesto Imolese)
• Biblioteca comunale di Imola – Bim (via Emilia, 80 – Imola)
• Ca’ Vaina (viale Saffi, 50/b – Imola)
• Casa Piani (via Emilia, 88 – Imola)
• Museo San Domenico (via Sacchi, 4 – Imola)
• Nuova Scuola di Musica “Vassura-Baroncini” (via Fratelli Bandiera, 19 – Imola)
• Servizi per il Cittadino (c/o Sala Giulio Miceti, piazzale Ragazzi del ’99, 3/a, 2° piano – Imola)
• Teatro Ebe Stignani (via Verdi, 1/3 – Imola)
• Ufficio Scuole (c/o Plesso Sante Zennaro, via Pirandello, 12 – Imola)

“Un punto di bookcrossing non è solo uno spazio dove prendere o lasciare un libro: è un gesto concreto di sostenibilità, partecipazione e cura verso la propria comunità. Per questo desidero ringraziare con convinzione tutte le realtà cittadine che hanno scelto di ospitare un punto di bookcrossing nei propri spazi. La loro disponibilità dà forza a un modello di cultura aperta e condivisa, che cresce grazie all’impegno di chi crede nel valore sociale dei libri. Allo stesso tempo ringrazio i nostri servizi comunali che hanno scelto di accogliere il progetto al loro interno, dell'anagrafe al servizio scuole. È una scelta che testimonia responsabilità e visione: portare la lettura nei luoghi della quotidianità significa rendere la cultura davvero accessibile a tutti”, dichiara Giacomo Gambi, Assessore alla Cultura, Politiche giovanili, Legalità e Pace del Comune di Imola.

Una mappa condivisa della lettura

La Biblioteca comunale ha inoltre promosso un questionario pubblico per censire i punti di bookcrossing già presenti sul territorio. L’obiettivo è creare una mappa aggiornata dei luoghi in cui i libri “viaggiano” liberamente, valorizzando chi già contribuisce alla cultura della condivisione e incoraggiando nuovi cittadini a partecipare.
Di seguito l’elenco dei punti individuati fino all’autunno 2025, una lista in costante aggiornamento e aperta a nuove integrazioni:

· Ambulatorio infermieristico Anteas (via Poletti, 2 - Imola)

· Bioself (viale Saffi, 73 - Imola)

· Bookcrossing in sala lettura – Centro Sociale La Tozzona (via Punta, 24 - Imola)

· Booksharing Santa Caterina (via Cavour, 2E - Imola)

· Casetta dei libri “Acque minerali” (c/o Patio del Parco delle Acque Minerali, via Atleti Azzurri d’Italia - Imola)

· Casetta dei libri “BookCity” (via Vivaldi, 76 - Imola)

· Casetta dei libri “La Tozzona” (Centro Sociale La Tozzona, via Punta, 24 - Imola)

· Casetta dei libri “Quadrato” (giardino Aurelio Barnabé, via Tabanelli, 25 - Imola)

· Casetta dei libri “San Prospero” (via N. Bolognesi – San Prospero)

· Libri per tutti da Ariel (via Donizetti, 13 - Imola)

· No Sprechi Odv (via Lambertini, 1P - Imola)

· Primola (via C. Lippi, 2C - Imola)

· Scaffale in corridoio – (c/o APS Campeggiatori dell’Imolese, piazza Gramsci 21, IV piano – Imola)

· Seminar libri – Centro Leonardo (viale Amendola, 129 - Imola)