La Consulta delle ragazze e dei ragazzi ha presentato al Consiglio comunale l'attività svolta in questo biennio

Giovedì 5 giugno è stato convocato un Consiglio comunale straordinario, dedicato all’incontro con la Consulta delle Ragazze e dei Ragazzi della Città di Imola composta da 24 alunni/e delle scuole primarie e 24 alunni/e delle scuole secondarie di primo grado, eletti/e dai compagni e compagne della propria scuola.

I componenti della Consulta hanno illustrato le attività svolte nel corso del loro mandato (anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025) con testi e video e raccontato la loro esperienza.

Il presidente del Consiglio comunale Roberto Visani ha ringraziato i ragazzi, le ragazze, le famiglie, i docenti e le Istituzioni scolastiche che hanno vissuto questa bella esperienza di partecipazione e di cittadinanza attiva: i ragazzi vedono cose che gli adulti non vedono e una città migliore per i ragazzi è una città migliore per tutti. Ha poi aggiunto che questo incontro con il Consiglio comunale ci consente di condividere idee, proposte ed esperienze che possono diventare un’opportunità di crescita civile per tutta la città.

Sono inoltre intervenuti il vicepresidente del Consiglio comunale Nicholas Vacchi e i rappresentanti dei gruppi consiliari.

L’assessora alla Scuola Gianna Gambetti ha affermato che è giunto il momento di valorizzare l’impegno dei ragazzi, la loro crescita e il contributo che danno alla comunità. I giovani che si sono dedicati alla Consulta hanno certamente sviluppato senso di responsabilità, acquisito competenze essenziali nel dialogo e nel lavoro di squadra e hanno rafforzato la fiducia in sé stessi. Hanno inoltre portato idee nuove e prospettive fresche, stimolando l’innovazione e promuovendo una comunità più inclusiva e solidale.

L’assessora Gambetti, anche in rappresentanza del sindaco Marco Panieri, ha quindi ringraziato i ragazzi, la responsabile del Diritto allo studio, tutto il personale dei servizi scolastici, le famiglie, i docenti che hanno seguito questo percorso e il consigliere regionale Fabrizio Castellari per aver dato l’opportunità ai ragazzi di visitare la sede della Regione.

Ha infine concluso dicendo che ascoltare i giovani significa dare valore al futuro e che il loro entusiasmo deve essere l’energia che ci guida nelle scelte educative e istituzionali.