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Campanella e Zona industriale, presso il Centro sociale La Stalla, hanno dato il meglio di loro per il coinvolgimento dei bambini e delle bambine e delle loro famiglie, mentre Sasso Morelli si è esercitato in un percorso culturale e interculturale di conoscenza e valorizzazione del territorio e della storia della frazione, nonché di conoscenza delle tradizioni culinarie dei paesi di provenienza di numerose famiglie del territorio.

Nel quartiere Campanella, quest’ anno la festa ha ampliato i propri confini: è partita dal Palagenius con lo spettacolo di pattinaggio poi, dopo la merenda, con una camminata tutti insieme ci si è recati al centro sociale per la cena, gli spettacoli musicali e l’inaugurazione della “panchina dell’accoglienza” per suggellare l’impegno di questa frazione ad accogliere, ad includere. Grande partecipazione di bambini e bambine che, con le loro famiglie, sono rimasti insieme a divertirsi, parlare e ballare fino a tarda sera.

A Sasso Morelli, il già impetuoso caldo non ha scoraggiato tanti cittadini interessati a conoscere la storia della frazione, attraverso le parole della prof. Liliana Vivoli. Poi in giro per il paese toccando alcuni luoghi chiave raccontati dalle parole dirette dei testimoni come ad esempio Aldo Barletti, costante partecipante della Cabina di Regia, che ha raccontato le discussioni politiche anche molto accese degli anni ottanta/novanta per mantenere a Sasso un presidio educativo di qualità.

Poi al centro sociale la cena inter-etnica e inclusiva con grande partecipazione.

Al centro sociale La Stalla grande partecipazione di bambini e bambine insieme alle loro famiglie, con le insegnanti del polo 0-6 che hanno animato le letture. Merenda e spettacoli vari, nonché tornei sportivi organizzati dai ragazzi della Parrocchia e da don Gian Luca insieme al Centro Sociale. Per finire con una partecipata cena offerta dal centro sociale. Costante e preziosa presenza della CRI con truccabimbi e animazione.

Venerdì 20 giugno la festa sarà nel quartiere Zolino in una forma nuova, grazie alla nuova Cabina di Regia, composta da Anteas, parrocchia, centro sociale e polo infanzia 0-6. Dal parco vicino al polo, passando accanto alla Parrocchia dove ha sede il circolo ARCA, confermato nel suo impegno dall'anniversario appena festeggiato di trenta anni di attività a servizio della comunità, si arriva al Centro Sociale in una passeggiata che idealmente segna i passi di una attenzione educativa nel quartiere, con una sorta di passaggio del testimone tra il centro estivo parrocchiale che si conclude e quello del centro sociale che inizia.

Si inizia alle ore 17.15 con la partenza della camminata inclusiva, quindi aperta a tutti, dal Parco Europa fino al centro sociale. Qui ci sarà una merenda multietnica, intrattenimento per bambini e adulti e attività sportive per ragazzi e ragazze per divertirci tutti insieme.

Dichiarazione dell’assessora al Welfare Daniela Spadoni: “Gli intrecci di comunità continuano a stupire: ci sono tante risorse ed energie nei territori che pensavamo di avere già scoperto, ma che ogni anno ci sorprendono con nuova linfa e nuovi protagonisti. Si ha voglia di includere e di essere inclusi, di stare insieme senza barriere, di divertirsi insieme e i quartieri e le frazioni, grazie sempre al lavoro fatto nelle Cabine di regia, iniziano a sperimentare il potere di coesione sociale di queste Feste popolari”.

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Ultimo aggiornamento: 18-06-2025, 12:55