Salta al contenuto

Contenuto

La Legge di Bilancio 2023 del governo nazionale ha previsto lo stanziamento di 500 milioni di euro destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, a sostegno dei nuclei familiari che sono stati particolarmente colpiti dagli effetti dell’inflazione.

I beneficiari del contributo, individuati direttamente dall'Inps, sono i nuclei familiari composti di almeno tre persone, residenti nel territorio comunale, che hanno ISEE non superiore a 15mila euro, e non usufruiscono di altri contributi erogati dallo Stato, con priorità a quelli in cui almeno un componente è nato entro il 2009, seguiti da quelli con almeno un componente nato entro il 2005.

Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del presente decreto includano titolari di:
a) reddito di cittadinanza;
b) reddito di inclusione;
b1) qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.


Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di:
c) Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL;
d) Indennità di mobilità;
e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
f) Cassa integrazione guadagni-CIG;
g) qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Al Comune di Imola sono state assegnate 766 carte solidali acquisti.

Dopo il 10 luglio sarà pubblicata la graduatoria definitiva dei nuclei familiari, individuati dall’INPS, beneficiari della Carta Solidale.
La graduatoria sarà pubblicata e consultabile sul sito del Comune di Imola (www.comune.imola.bo.it); nell'elenco i nuclei saranno identificabili dal numero di Protocollo INPS della dichiarazione ISEE 2023 in corso di validità.

A partire dal 18 luglio il Comune invierà ai beneficiari del contributo la comunicazione, tramite posta ordinaria, contenente le indicazioni per il ritiro delle carte presso gli Uffici postali.

La carta elettronica prepagata e ricaricabile contenente il contributo di 382,50 euro potrà essere utilizzata per l'acquisto di beni di prima necessità (in allegato) negli esercizi commerciali accreditati.

Con apposite convenzioni, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha individuato gli esercizi commerciali che hanno aderito a piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità applicando una scontistica del 15% in favore dei possessori delle carte.

Il Ministero ha provveduto tramite la pagina dedicata alla misura di sostegno https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19559 ad informare della stipula delle convenzioni, rendendo pubblica la lista delle Associazioni aderenti alla promozione della misura, e degli esercizi commerciali che si sono impegnati all’applicazione della scontistica nella misura del 15%.

Prima di tutto voglio ringraziare gli uffici dell'assessorato al Welfare del Comune che hanno inserito nella loro programmazione ordinaria, con pochissimo preavviso, una attività estremamente complicata. Ma ci siamo messi a servizio della nostra comunità perché le risorse disposte dal Governo fossero al più presto assegnate a chi erano indirizzate: si tratta di nuclei famigliari che vivono condizioni di fragilità. Peccato che questo intervento, di carattere meramente assistenzialista e di impronta neostatalista, non coinvolga la rete dei servizi sociali e delle associazioni presenti sul nostro territorio: tutti questi soggetti hanno ben dimostrato nel tempo che senza un loro coinvolgimento diretto non avviene alcun reinserimento sociale, che invece è l’obiettivo minimo, imprescindibile di dignità. Lo stesso vale nel non avere permesso di usufruire di questa carta a chi riceve, ad esempio, altri sostegni economici, come se una carta prepagata potesse riuscire a risolvere i problemi quotidiani che vivono le nostre famiglie, soprattutto dopo tutte le situazioni catastrofiche accadute in questi anni” commenta Daniela Spadoni, assessora al Welfare.

Allegati

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ufficio

via Mazzini, 4

40026 Imola

Ultimo aggiornamento: 06-02-2024, 15:20