Salta al contenuto

Contenuto

“La nostra città si sta confermando nei valori che ha sempre vissuto, come l’accoglienza delle persone in difficoltà. Nessuno di noi si sta dimenticando che nel mondo ci sono tantissime persone costrette a lasciare la propria terra a causa della cattiveria dell’uomo, ma in questo momento gli Ucraini sono l’emergenza a cui dobbiamo rispondere. Stiamo affinando i meccanismi della collaborazione tra Istituzioni ed Enti del nostro territorio al fine di rendere il sistema dell’accoglienza più fruibile a tutti. Chiediamo a tutti di avere pazienza e di collaborare insieme perché prima di tutto sia offerto agli sfollati un ambiente sereno e sano per il loro prossimo futuro, nonché una comunità in grado di supportarli anche nei traumi subiti” dichiara Daniela Spadoni, assessore al Welfare del Comune di Imola.

Persone profughe in città

Ad oggi ad Imola sono censite in totale 191 persone profughe (compresi i minori), di cui 9 ospitate (3 donne e 6 minori) nel Cas gestito dall’associazione Trama di Terre; 3 (1 donna e 2 minori) nel Cas gestito da Solco Civitas e 179 in famiglie: per la maggior parte dei casi si tratta di ricongiungimenti, ma non mancano anche famiglie imolesi che ospitano persone profughe.

Accoglienza nelle scuole di bambine e bambini ucraini in fuga dalla guerra

Al momento, il servizio Diritto allo Studio del Comune ha notizia di 37 minori presenti o in arrivo nel nostro Comune, di cui 3 in età di nido, 5 di scuola dell'infanzia, 16 di primaria, 8 di secondaria di 1° grado e 2 di secondaria di 2° grado, 3 di età compresa tra l'infanzia e la secondaria di 1° grado, per i quali attualmente il Servizio non ha informazioni tali da poter definire l’attribuzione certa all’ordine di scuola.
Di questi 37 minori, 5 continueranno a seguire il loro percorso scolastico in Ucraina in DAD.

Per alcuni è già stata individuata la scuola, che ha confermato la disponibilità del posto, ma al momento ancora nessuno ha iniziato la frequenza e non si hanno dalle scuole indicazioni in merito alla data d'inizio (per cui i relativi servizi non sono ancora attivi), in quanto i minori devono completare i vari iter, prima di tutto quello sanitario.

In merito agli altri servizi previsti (i percorsi brevi di mediazione e alfabetizzazione e lo Sportello gratuito di consulenza psico-educativa per il supporto psicologico) al momento sono in corso alcuni contatti ma per ora non sono stati definiti né attivati i relativi percorsi.

 

Allegati

A cura di

Questa pagina è gestita da

Servizio - diffusione a organi di informazione delle notizie sull’attività dell’amministrazione. Rapporti con gli uffici stampa di altri enti pubblici del territorio e con enti organizzatori di manifestazioni cittadine. Redazione web istituzionale.

via Mazzini, 4

40026 Imola

Ultimo aggiornamento: 24-10-2023, 17:44