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Da Imola a Piła
Partirà domani, nel primo pomeriggio il Tir carico di aiuti diretto a Piła, in Polonia, a sostegno delle migliaia di profughi ucraini accolti in quel Paese.
A promuovere ed organizzare la raccolta è stato il Comitato gemellaggi del comune di Imola, guidato dalla sua presidente Annalia Guglielmi, che spiega “l’idea è nata dal Comitato gemellaggi d’accordo con il sindaco Marco Panieri e con l’assessore ai Gemellaggi e relazioni internazionali, Elena Penazzi, vedendo quello che sta succedendo ai confini polacchi e parlando con la vice sindaca di Pila, Beata Dudzinska. Il comitato gemellaggi si è attivato con il passaparola e coordinando gli aiuti insieme all’oratorio di San Giacomo che ha messo a disposizione i locali e le persone”.
Fra le città di Piła e di Imola esiste un accordo di collaborazione, siglato nel 2017, che ha dato l’avvio di scambi molto stretti e fruttuosi, in vari campi, da quello culturale a quello enogastronomico, fino alla partecipazione a bandi europei.
E che ha visto la presenza nella nostra città più volte della vicesindaca Beata Dudzinska, che oggi è la coordinatrice degli aiuti ai profughi ucraini.
Raccolti oltre 300 pacchi di aiuti
Nei giorni scorsi, con il passa parola scattato immediatamente, sono stati raccolti oltre 300 pacchi, suddivisi per tipologia, contenenti generi alimentari, medicine, prodotti per l’igiene, coperte, abiti per uomo, donna e bambino.
“Servono con urgenza cibo, medicine, materiale sanitario per le ferite, prodotti per l’igiene, ma anche abbigliamento non invernale: si sta avvicinando la primavera e le persone fuggite dalla guerra non hanno niente di leggero” sottolinea Annalia Guglielmi, che lunedì raggiungerà Piła.
I pacchi viaggeranno su un mezzo che la ditta di autotrasporti Essers di Piła ha messo a disposizione gratuitamente. “Il Comitato gemellaggi ha immediatamente ritenuto giusto dare un supporto alla nostra città partner in Polonia, nazione che adesso è in prima linea nell’accoglienza dei profughi, 100.000 al giorno, perché siamo certi che la solidarietà in momenti drammatici come questo sia il modo migliore per affermare i legami di amicizia e cooperazione che sono alla base del patto di amicizia che abbiamo siglato quattro anni fa. Un ringraziamento particolare va al sindaco Panieri e all’assessore Penazzi, che hanno accolto con grande disponibilità la nostra proposta e soprattutto agli imolesi che ancora una volta si sono dimostrati capaci di una generosità straordinaria” conclude Annalia Guglielmi.
Il carico partirà dalla Parrocchia di Zolino, che ha contribuito alla raccolta così come la Federazione AVIB-Associazione Volontariato Italia Bielorussia, i cui soci di tutta Italia hanno raccolto materiale e inviato offerte in denaro riponendo massima fiducia nel Comitato Gemellaggi di Imola.
La gratitudine della città di Piła
Una mobilitazione che la città di Piła ha apprezzato: sul suo profilo FB, infatti, la vicensindaca Beata Dudzinska ha pubblicato foto dei volontari imolesi che raccolgono gli aiuti, accompagnate dalle parole "grazie al Comune di Imola, è commovente ed edificante sapere che non abbiamo avuto il tempo di chiedere, e voi avete avuto il tempo di pensare a noi... Verrà il momento per esprimere meglio la nostra gratitudine”.
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Ultimo aggiornamento: 24-10-2023, 17:44