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“Una esperienza che ti forma culturalmente e personalmente”. A raccontarlo è Giulia Vignola, studentessa imolese appena diplomata che ha svolto l’esperienza di studio di un anno negli Stati Uniti.
Giulia è una delle tante ragazze e ragazzi fra i 16 ed i 17 anni risultate vincitrici del concorso di Intercultura, l’Associazione no profit leader in Italia nell’organizzazione degli scambi scolastici internazionali, per frequentare un anno di studi in un Paese straniero.

Questa mattina, nella sala del Consiglio comunale, il sindaco Marco Panieri, l’assessore alla Cultura e politiche giovanili Giacomo Gambi, la presidente della Commissione consiliare 2 “Servizi educativi ed istruzione, università, formazione, cultura, progetto giovani, sport, politiche di genere”, Chiara Sorbello e il consigliere delegato alla promozione delle attività legate ai giovani, Antonio Ussia hanno premiato, insieme Eleonora Cesari, presidente del Centro locale di Intercultura, due studentesse straniere che hanno frequentato per un anno le scuole superiori a Imola ed a Faenza e le famiglie imolesi che le hanno ospitate, nonché sei studenti e studentesse che hanno vinto il concorso organizzato da Intercultura e partiranno nelle prossime settimane per frequentare il prossimo anno scolastico all’estero.

Nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia, nel corso dell’anno scolastico appena concluso, il Centro locale di Intercultura è riuscito ad ospitare due ragazze tra Imola e Faenza.
Nello specifico si tratta di Dasha Patskova, una ragazza russa che a partire da novembre scorso ha frequentato il liceo Torricelli-Ballardini di Faenza e che ha ricevuto oggi, proprio nel corso della cerimonia, l’attestato di frequentazione scolastica del liceo, da parte del proprio tutor, il prof. Fabrizio Turrini. L’altra ragazza è Sofia Ancamilla, ragazza cilena che ha frequentato l'Istituto Paolini Cassiano e che non è potuta essere presente alla cerimonia.

Il sindaco Panieri e l’assessore Gambi hanno consegnato una pergamena di riconoscimento anche alle famiglie imolesi che hanno accolto Dasha Patskova e Sofia Ancamilla, rispettivamente la famiglia De Gaetano Grande e la famiglia Cesari Caprara, “per avere ospitato la studentessa e averle fatto conoscere la cultura italiana, la tradizione e le bellezze del nostro territorio”.

Infine, sono stati consegnati gli attestati di vincita del concorso di Intercultura agli studenti e studentesse che questa estate partiranno per un’esperienza all’estero. Nello specifico si tratta di Rebecca Corposanto (esperienza annuale Islanda); Mila Dardi (esperienza annuale Irlanda), Mariasole Vaccaro (esperienza annuale in Finlandia); Caterina Baldin (esperienza estiva in Galles), Diego Tarozzi (esperienza annuale Stati Uniti); Sofia De Santis (esperienza annuale in Brasile).

“Abbiamo accolto la richiesta di organizzare queste semplice cerimonia di premiazione come segno di gratitudine sia nei confronti delle studentesse che hanno scelto il nostro territorio per svolgere l’esperienza di un anno di studio all’estero sia delle famiglie che le hanno ospitate. Dopo un anno molto difficile, in cui tutti abbiamo affrontato tante difficoltà, valorizzare gli scambi interculturali e chi si occupa di organizzarli è anche un modo per favorire la vicinanza fra i popoli e la cultura dell’accoglienza e di pace” spiegano il sindaco Marco Panieri e l’assessore alle Cultura e Politiche giovanili, Giacomo Gambi.

“Tutto questo è possibile grazie alle famiglie che svolgono questo servizio come volontariato, esattamente come i soci di Intercultura, e alle scuole, che si sono rese disponibili sin da subito e che hanno svolto un ottimo lavoro di integrazione e accoglienza, anche in periodo di Dad” sottolinea Eleonora Cesari, presidente del Centro locale di Intercultura.

 

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Ultimo aggiornamento: 19-01-2024, 10:58