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Il programma delle iniziative che l'Amministrazione comunale di Imola, insieme a enti e associazioni, ha organizzato in occasione del Giorno della Memoria.
Deposizione della corona alla lapide in ricordo delle persecuzioni razziali
Marco Panieri, sindaco di Imola
Oggi, 27 gennaio, ‘Giorno della Memoria’, istituito con Legge n. 211 del 20 luglio 2000, “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti” rappresenta un momento altamente simbolico essere qui a deporre una corona davanti a questa lapide che ricorda la presenza della comunità ebraica a Imola e la vicinanza e solidarietà della popolazione imolese anche durante il periodo buio delle leggi razziali e soprattutto durante l’occupazione nazista.
E’ un monito al dovere, e al tempo stesso al diritto, di ricordare sempre a quali barbarie può portare l’odio verso chi è differente da noi. C’è il dovere, che è anche un diritto, di conoscere quello che è accaduto, perché solo la conoscenza ci può salvare dall’indifferenza “piaga di questa società”, come la definisce la senatrice a vita Liliana Segre, che porta poi al ripetersi di questi episodi.
Ricordare come monito perché queste tragedie non accadano mai più.
La presentazione del pannello "Imola Ebraica"
Dare voce alla comunità ebraica di Imola, in particolare tra Medioevo e Rinascimento. Con questo obiettivo gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado “L. Orsini” – IC 7 hanno realizzato un pannello dal titolo “Imola Ebraica”, che è stato presentato per la prima volta nel corso della cerimonia di deposizione da parte del sindaco Marco Panieri di una corona alla lapide in ricordo delle persecuzioni razziali, posta in via Giudei
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ore 16.30, Consiglio comunale straordinario
Per celebrare il "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. (L. 20 luglio 2000, n. 211)
Roberto Visani, Presidente del Consiglio Comunale
Il Giorno della Memoria rappresenta un invito costante a mantenere vivo il ricordo del passato e a contrastare il virus dell’odio e della discriminazione che purtroppo circola ancora oggi nella nostra società.
E’ per questo che, anche quest’anno, pur nel rispetto delle limitazioni imposte dalla pandemia, la nostra città intende celebrare questa ricorrenza con un Consiglio comunale straordinario.
Nel corso della seduta metteremo al centro della nostra riflessione l’impegno della Senatrice a vita Liliana Segre e le attività svolte dagli studenti delle scuole imolesi per custodire la memoria della Shoah.
In questo tempo, attraversato da molte incertezze, la scuola e la cultura costituiscono l’antidoto più efficace che abbiamo a disposizione per contrastare l’odio e l’indifferenza.
vedi la seduta in diretta
Marco Panieri, Sindaco di Imola
Oggi, 27 gennaio, ‘Giorno della Memoria’, istituito con Legge n. 211 del 20 luglio 2000, “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti” è molto importante ritrovarsi anche se solo virtualmente, nella sala del Consiglio comunale per una seduta straordinaria che vuole celebrare questa giornata.
E’ un monito al dovere, e al tempo stesso al diritto, di ricordare sempre a quali barbarie può portare l’odio verso chi è differente da noi. C’è il dovere, che è anche un diritto, di conoscere quello che è accaduto, perché solo la conoscenza ci può salvare dall’indifferenza “piaga di questa società”, come la definisce la senatrice a vita Liliana Segre, che porta poi al ripetersi di questi episodi.
Giorno della Memoria
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Ultimo aggiornamento: 19-01-2024, 10:58