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Da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre 2025

Willie Peyote

Due serate dj set: Sarah Toscano e Albertino, più Luca Daffrè

iBigBand

Orchestra Senzaspine

E poi: Gang e Acquaragia Drom nella rassegna Musica, musiche, Ambrogio Sparagna, Andrea Satta dei Têtes des Bois

La novità Gran galà Imola in danza

«Un solo fine settimana non era sufficiente: così Imola in musica quest'anno raddoppia, con un programma che riempie di note due fine settimana, con l'obiettivo di coinvolgere tutte le generazioni» così il sindaco Marco Panieri e l’assessore alla Cultura, politiche giovanili, legalità e pace Giacomo Gambi sintetizzano la prossima edizione, la 29a, del festival organizzato dal Comune di Imola: già da sabato 30 agosto fino a domenica 7 settembre la città risuonerà della musica di 112 concerti – tra i nomi di punta Willie Peyote, per i dj set Sarah Toscano, Albertino e Luca Daffrè, Gang, iBigBand e Orchestra Senzaspine – cui si aggiungeranno appuntamenti collaterali come incontri, visite, mostre, proposte culturali e culinarie per un totale di 133 eventi in cartellone.

Dall’alba a notte fonda, negli spazi del centro storico con incursioni nei parchi cittadini, musicisti affermati e giovani artisti proporranno i generi musicali più diversi – pop, rock, dj set, classica, jazz, folk, blues, ritmi etnici – in un ricco programma di eventi a ingresso libero: una formula consolidata, premiata ogni anni dai visitatori che affollano Imola per la kermesse.

Imola in musica ha ottenuto ancora una volta l’importante riconoscimento del marchio di qualità EFFE (Europe for Festivals, Festivals for Europe), la rete che raggruppa i migliori festival culturali europei. La Regione Emilia-Romagna e la Città Metropolitana di Bologna hanno confermato anche quest’anno rispettivamente il proprio contributo e patrocinio. Il festival fa parte di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.

Dichiarano il sindaco Marco Panieri e l’assessore Giacomo Gambi: «Settembre torna a vestirsi di suoni, incontri e bellezza: Imola in musica rinnova anche quest’anno il suo abbraccio alla città, trasformandola in un grande palcoscenico diffuso. Le strade, i parchi, i chiostri e i palazzi diventano luoghi in cui non solo si ascolta, ma si condivide la musica come esperienza viva, quotidiana, informale. In questo tempo in cui il rumore spesso sovrasta il dialogo, l’arte, la danza e la musica rappresentano un linguaggio universale di pace e coesione. Imola in Musica è anche un invito a rallentare, ad ascoltare l’altro, a mettere al centro la cultura – anzi, le culture – come possibilità di incontro, scoperta e crescita. Anche quest’anno oltre cento appuntamenti animeranno la nostra città grazie alla passione e all’impegno di artisti, volontari, tecnici, sponsor, associazioni, attività economiche e servizi comunali, tutti uniti per la riuscita di un progetto comune che cresce di edizione in edizione: nella geografia di Imola in musica si coniugano felicemente generi diversi, sono protagonisti artisti conosciuti e nuovi talenti, si fondono tradizione e sperimentazione, con prospettive sempre originali perché ogni performance apre un nuovo sguardo sul mondo. Un solo fine settimana non era sufficiente per accogliere tutto questo: così Imola in musica quest'anno raddoppia, con un programma che riempie di note due fine settimana, con l'obiettivo di coinvolgere tutte le generazioni, con un intero giorno, domenica 31 agosto, dedicato alla danza. Siamo orgogliosi di aver ottenuto nuovamente la certificazione dell’etichetta EFFE, che premia i migliori festival europei per qualità e impatto. Con l'augurio che ognuno possa sentirsi, tra le note e le storie di questo festival, parte della nostra comunità, auguriamo buona musica, Imola!»

Un fine settimana in più dedicato ai giovani

Quest’anno Imola in musica accenderà la città in anticipo: il palco principale di piazza Matteotti sarà animato da un dj set già sabato 30 agosto con una serata speciale dedicata ai più giovani – resa possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola – con alla consolle Luca Daffrè prima e dopo il quale si esibiranno i dj del territorio Andrea Terranova, LIL.ZUTTT, Gemi e Rosso.

E domenica 31 agosto sarà la volta di un nuovo format dedicato alla danza che riempirà la piazza di appassionati che non vogliono limitarsi a stare a guardare: il Gran galà Imola in danza si aprirà alle ore 17 con workshop gratuiti (fino a esaurimento posti, iscrizione sul posto) insieme ai ballerini professionisti Mark Biocca (modern jazz), Alessio La Padula (modern contemporary) e Momo John Cedar (afro) e culminerà nello show serale quando i “big” si esibiranno insieme alle scuole di danza del territorio.

L’inaugurazione, come da tradizione, è affidata al Concerto all’alba, quest’anno anticipato dalla domenica a sabato 30 agosto: alle ore 6 sul prato centrale in alto del parco Tozzoni, il duo Amaranto suonerà un concerto per pianoforte (Carmen Falconi) e violoncello (Giulia Costa) per un’esperienza di fusione tra la musica classica e dei nostri giorni, dagli esordi del cinema al musical e alla televisione.

Arriva il terzo maxischermo

Per fare vivere al pubblico un’esperienza immersiva nella musica, la dotazione tecnologica del palco di piazza Matteotti è stata potenziata: in aggiunta ai due maxischermi verticali alti 4 metri ai lati del palco principe dalla manifestazione, si aggiunge un ledwall orizzontale centrale su cui saranno proiettati effetti visivi e contributi grafici degli artisti e rilanciate le immagini della piazza.

Torna la rassegna Musica, musiche

È riconfermata la rassegna Musica, musiche che stuzzica e stimola le curiosità musicali del pubblico verso le sonorità del mondo, curata dal Centro giovanile Ca’ Vaina in collaborazione con il Combo Jazz Club: un percorso fuori dall’ordinario nelle molteplici culture musicali provenienti dai diversi continenti che compongono il nostro comune immaginario sonoro. Si tratta di tre viaggi musicali guidati da Marco Boccitto – giornalista, musicologo e conduttore radiofonico di Rai Radio3 –, nella doppia veste di dj a inizio serata e di conduttore che intervista autori e artisti prima dell’esibizione dal vivo.

Si comincerà giovedì 4 settembre a Ca’ Vaina con la serata dedicata al rap, all’hip hop e al potere delle parole con gli showcase di Amir Issaa – che nei suoi testi affronta temi come razzismo e seconde generazioni e nella prima parte della serata dialogherà con Boccitto su cultura urbana e impegno sociale – e del Collettivo Cult che utilizza musica, parole, immagini e scrittura per raccontare storie che creano ponti tra esperienze diverse.

La rassegna Musica, musiche si trasferirà poi nel verde del Verziere delle monache con due band iconiche che hanno fatto la storia dei rispettivi generi nel nostro Paese: gli Acquaragia Drom con la loro musica zingara d’Italia (venerdì 5 settembre) e i Gang con un personale punk-folk-combat rock (sabato 6 settembre). Prima del concerto degli Acquaragia Drom, il giornalista Boccitto dialogherà con Erasmo Treglia, anima della band, in un viaggio sonoro nelle province zingare d'Italia e nelle tradizioni musicali dei popoli zingari. Il giorno dopo, prima del concerto dei Gang, darà la parola ai fratelli Severini, Marino e Sandro, partendo dal libro di Marino che raccoglie racconti, ricordi e canzoni della celebre band nata alla fine degli anni ’70 ispirandosi ai Clash, poi virata verso il folk rock mantenendo testi fortemente politicizzati.

Gli appuntamenti immancabili

Nella giornata di giovedì 4 settembre il tradizionale appuntamento con i Canterini e Danzerini Romagnoli che si esibiranno in Piazza Mirri con lo spettacolo C'era una volta a Imola. Riconfermato anche Gocce di musica per la solidarietà, il contest per band emergenti organizzato da Avis Imola (Associazione Volontari Italiani del Sangue) alla sua 17a edizione, la cui finale andrà in scena sempre giovedì 4 settembre in piazza Medaglie d’Oro.

I CONCERTI PRINCIPALI

Ecco un riepilogo dei concerti di maggior rilievo nelle piazze della città.

Giovedì 5 settembre

Le luci del palco di piazza Matteotti si accenderanno con il concerto We Are The Champion, due ore di musica live con la iBigBand: 18 musicisti, una nutrita sezione fiati, una sezione ritmica pulsante e due cantanti dalle voci da brivido per regalare divertimento con brani di Tina Turner, Aretha Franklin, i Queen, Mina, Zucchero, Dalla e molti altri, che hanno emozionato intere generazioni.

In piazza Gramsci un importante artista, Ambrogio Sparagna, esplorerà la tradizione musicale italiana attraverso brani folk e originali da lui composti, accompagnato da una piccola orchestrina: un viaggio “emigrante” lungo la dorsale appenninica raccontato con parole e musiche, tra serenate e ballate, ninne nanne e tarantelle d’amore, ritmi frenetici e saltarelli.

Infine in piazza Medaglie d’Oro Le Scat Noir, ensemble non convenzionale di tre musiciste ferraresi – fresche vincitrici del premio I Suoni delle Dolomiti 2025 – in un progetto nel quale dialogano tre voci, pianoforte e violino.

Venerdì 6 settembre

Nella serata di venerdì 6 settembre piazza Matteotti si trasformerà in un grande dj set per il pubblico che ha voglia di ballare. Dopo il grande successo dell’anno scorso con Baby K e Merk & Kremont, la piazza principale della città tornerà a scatenarsi con una spettacolare consolle: dopo aver vinto Amici nel 2023 ed essere stata la più giovane “big” al Festival di Sanremo di quest’anno, la diciannovenne Sarah Toscano, promettente voce del pop italiano, porterà a Imola tutta la grinta del suo tour estivo (oltre alla sanremese Amarcord, tra le sue ultime hit ricordiamo Perfect in collaborazione con Carl Brave e Taki). Dopo di lei e il suo corpo di ballo, la consolle passerà nelle mani di una leggenda della scena dance italiana: Albertino, voce storica di Radio Deejay, ideatore di format storici come il Deejay Time e da quarant’anni promotore della musica elettronica tra le nuove generazioni. Apriranno e chiuderanno questa serata elettrizzante i dj della zona Marco Regaz & Fede Cerve e Gemi.

In piazza Gramsci largo alle Ladies Zeppelin, primo tributo europeo al femminile dedicato ai Led Zeppelin, mentre sul palco di piazza della Conciliazione saranno protagoniste le sonorità brasiliane del Tucano Quintet guidato dal cantante e chitarrista Rogerio Tavares, tra gli esponenti più conosciuti della musica brasiliana in Italia.

Il bel progetto Anche NOi band in concerto si presenterà alla città in piazza Medaglie d’Oro: i musicisti pop della Anche NOi band (Nessun Ostacolo Insieme) sono ragazzi con diverse abilità che, attraverso la musica, esprimono sé stessi e condividono con il pubblico emozioni, energia e talento per dimostrare che la bellezza nasce dalle differenze e che l’arte è un linguaggio che unisce.

Sabato 7 settembre

Protagonista del concertone sul palco principale di piazza Matteotti e nome di punta di questa edizione sarà Willie Peyote, che porterà a Imola il suo Grazie ma no grazie Tour dopo l’uscita del nuovo album Sulla riva del fiume con il brano in gara all’ultimo festival di Sanremo che tante soddisfazioni sta regalando a Peyote sia in radio che nelle classifiche. Il rapper e cantautore torinese – all’anagrafe Guglielmo Bruno, classe 1985 – festeggerà anche i dieci anni dall’uscita di Educazione sabauda, primo capitolo della trilogia proseguita con Sindrome di Tôret e conclusa proprio con il recente disco. Un’occasione da non perdere per ascoltare dal vivo uno degli artisti più originali e interessanti della scena indie italiana.

In piazza Gramsci spazio ai suoni ancestrali e alle acrobazie sonore del Baro Drom Orkestar, quintetto italiano con oltre 600 concerti in Europa che proporrà composizioni in cui scovare sonorità brasiliane, echi di musica mongola, ritmiche africane. Sul palco di piazza della Conciliazione Diego Frabetti presenterà Duna Mixtape, un progetto di brani originali dove si uniscono la passione per il jazz e per tutta la musica che questo genere ha ispirato, dal funk all’hip hop e oltre. In piazza Medaglie d’Oro tuffo nelle hit del passato, con un occhio di riguardo per i mitici anni ‘80, insieme agli Aqstikers.

Domenica 8 settembre

Nell’ultima serata, in piazza Matteotti, il gran finale di Imola in Musica è affidato all’Orchestra Senzaspine diretta dal Maestro Tommaso Ussardi. L’ensemble proporrà un programma variegato che attraversa diversi generi musicali. Dalla musica classica alle colonne sonore passando per arrangiamenti di brani pop-rock, omaggi all’opera lirica e alla canzone italiana: da Verdi a Morricone, incrociando Rossini, Rota, Bellini e Piovani. Un concerto sinfonico per un pubblico eterogeneo e di tutte le età, per riscoprire la musica come linguaggio universale, capace di unire generazioni e sensibilità diverse.

Da non perdere Andrea Satta dei Têtes de Bois in piazza Gramsci: da trent’anni voce della storica band italiana che unisce rock, folk e testi d’autore di critica sociale, tre volte vincitrice del premio Tenco, Satta presenta il suo primo disco da solista Niente di nuovo tranne te: la quotidianità attraverso il racconto delle vite delle persone.

Sarà un concerto molto divertente quello in piazza della Conciliazione, con Bob Messini – anche cabarettista e attore affermato – che canterà e suonerà al pianoforte le sue originalissime canzoni. Infine in piazza Medaglie d’Oro concerto di Gian Marco Gottarelli, preceduto da un talk che ripercorrerà la scena musicale imolese degli anni ‘80-’90.

Non mancheranno i musicisti di strada dislocati per le vie del centro: la mappa col posizionamento dei gruppi sarà disponibile all’infopoint del festival in Piazza Caduti per la libertà. Infine gli associati del circolo fotografico Magnani scatteranno fotografie nel corso della manifestazione.

Tutti gli eventi che si svolgono nelle piazze della città sono a ingresso libero e gratuito.

Torna l’aperitivo sulla terrazza del teatro

Forte dell’alto gradimento dimostrato dagli imolesi, la terrazza del Teatro Stignani sarà nuovamente aperta e trasformata in bar esclusivo sui tetti della città: da sabato 30 agosto a giovedì 4 settembre dalle ore 18.30 alle 21.30 – grazie alla collaborazione col bar Otello, tra gli sponsor della manifestazione – ؜si potrà prendere un aperitivo con vista godendo di uno scorcio inedito sul centro storico, aspettando i concerti.

Dove trovare il programma completo e sempre aggiornato: app e sito

Per esplorare gli eventi del festival e avere sempre a portata di mano il programma aggiornato, lo strumento più comodo e veloce è l’app gratuita Imola in musica, disponibile sia per dispositivi Android su Google Play Store sia per dispositivi Apple su App Store: oltre a mostrare il programma, contiene la mappa dei luoghi integrata con Google Maps, consente di ricercare gli eventi in base alla prossimità e alla data e permette di creare la propria lista di eventi preferiti. Chi l’aveva già installata per la scorsa edizione deve entrare nel proprio store e scaricare l’aggiornamento appena rilasciato.

Il programma completo del festival è anche su www.imolainmusica.it, mentre sul portale www.culturaimola.it è riportata la selezione dei concerti principali.

Il classico programma a libretto sarà disponibile da agosto e, nelle serate clou del festival, all’infopoint in piazza Caduti della Libertà.

Un festival condiviso: i nostri partner

Fondamentale è come sempre l’apporto al festival assicurato dalle istituzioni culturali della città: la Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini, Imola Musei, la Biblioteca comunale, il servizio Attività culturali e il Centro giovanile Ca’ Vaina organizzano concerti ed eventi a tema musicale, creando spazi per la sperimentazione e la contaminazione tra generi.

Molti saranno inoltre gli esercizi commerciali che proporranno musica dal vivo, dj set ed eventi collaterali: 48 vinile, Acque Minerali, Bar Ai Giardini, Bar Centrale, Bar Tabaccheria Da Luca, Bici Ciclofficina Imola, Bonelli Burgers, Cafè Porteno, Caffè Bologna, Caffè dei servi, Caffè del duomo, Caffè Emilia, Cavallotti formaggi salumi gastronomia, Chiosco Dolce vita, Cioccolateria Imola, Cucinot, Diana, Elio’s Cafè, L'Enoteca Fascinosa, Mani d’Inchiostro Art Studio, Oroluce studio, Osteria dei miracoli, Otello, REM parrucchieri barber garage, Spanizzo e Tonico.

Anche associazioni del territorio, cooperative, enti e altre realtà arricchiscono l’offerta di appuntamenti da non perdere: nel programma rientrano ANPI sezione di Imola, Avis, Banda Musicale Città di Imola, BloozePeople, Canterini e Danzerini Romagnoli “Turibio Baruzzi” APS di Imola, Casa Residenza Anziani Cassiano Tozzoli, Casa Residenza Anziani Venturini, Circolo Culturale Amici dell’Arte, Combo Jazz Club, Cuberdon Aps, E pas e temp, ExtraVagantis Teatro, Fondazione Gottarelli, Opera Aps, Palinsesto A.P.S., Pittori e Scultori Imolesi, Pro Loco Imola, Seacoop Coop. Soc. Onlus, Società di danza imolese, Tavole Armoniche, Trama di Terre, Università Aperta.

Imola in musica 2025 è possibile anche grazie ai contributi di sponsor e sostenitori. L’amministrazione comunale ringrazia i main sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Hera, Poste Italiane, Sacmi, Cefla, CTI, Curti costruzioni meccaniche, Aon, Drinnk, Conad Nord Ovest, Conad Imola Carducci Store, Banca di Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese, Fondazione Istituzioni Riunite di Imola e gli sponsor Zini Elio, Cims, So.G.E.I., Clai, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Confindustria, Cir Ambiente, ImolaLegno, Molino Rosso, EMC, Socam, Tazzari Albatros, Tecknotrad, Assicurazioni & Finanza, Confcommercio Ascom Imola, Confartigianato, Confesercenti, CNA compresi gli sponsor tecnici Bonelli Burgers, Galassi Rent, Quinck, E-mind, Radio Bruno e Otello.

L’organizzazione è a cura del Comune di Imola - Servizio Teatri, attività musicali e politiche giovanili

tel. 0542 602600, email info@imolainmusica.it

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Ultimo aggiornamento: 18-07-2025, 14:16