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Sarà Alessandro Giorgini, illustratore vicentino tra i più affermati nel panorama contemporaneo, a firmare l’identità visiva del Baccanale 2025, la storica rassegna dedicata alla cultura del cibo che tornerà a Imola il prossimo ottobre. L’edizione di quest’anno sarà incentrata sul tema “Un mondo di spezie”, un viaggio multisensoriale tra storie, profumi e suggestioni che attraversano epoche e continenti. Come da tradizione, il Baccanale unisce sapori, saperi e creatività, affidando ogni anno l'immagine dell'evento a un artista capace di interpretarne lo spirito con originalità e stile.

Alessandro Giorgini vanta collaborazioni con brand internazionali come Disney, Warner Bros, Marvel, Emirates, Moleskine e molte altre realtà editoriali e culturali. Con il suo stile iconico, fatto di forme geometriche, colori saturi e narrazione simbolica, ha esposto i suoi lavori in gallerie di tutto il mondo, da Los Angeles a Tokyo, da Parigi a New York. Il suo approccio unisce cultura pop e un forte legame con l’italianità, rendendo ogni immagine un racconto immediatamente riconoscibile e coinvolgente.

Per il manifesto del Baccanale 2025, Giorgini ha abbracciato con entusiasmo una sfida fuori dalle sue corde: raccontare le spezie, un tema vasto, astratto e culturalmente stratificato. L’illustrazione nasce come una mappa concettuale, un percorso visivo che attraversa i secoli - dall’Antico Egitto alle cucine delle nostre case - per raccontare il ruolo delle spezie nella storia dell’umanità. L’immagine fonde elementi narrativi, citazioni storiche e simboli iconografici in un’unica scena densa e ricca di dettagli, che invita lo spettatore a perdersi e ritrovarsi dentro il racconto.

“Quando mi hanno proposto il tema “Un mondo di spezie”, confesso di aver tentennato, perché si tratta di un argomento molto ampio, quasi impalpabile, e per me che lavoro spesso con riferimenti alla cultura italiana è stato come uscire dalla mia zona di comfort, ma proprio per questo l’ho trovato stimolante. L’idea è nata come sempre dalle parole: ho immaginato un viaggio, un racconto che unisse passato e presente, per mostrare quanto le spezie abbiano viaggiato, influenzato civiltà, attraversato confini e cucine. Ho costruito l’immagine come un mosaico di storie, cercando di trasformare qualcosa di invisibile in un’esperienza visiva. Il Baccanale, con la sua capacità di unire cultura, cibo e comunità, è il contesto perfetto per dare senso a tutto questo” Dichiara Giorgini.

Per tutte le informazioni visita: https://www.baccanaleimola.it/

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Ultimo aggiornamento: 17-06-2025, 10:39