La “Scena di Sacrificio” di Lavinia Fontana in prestito alla Galleria Nazionale di Praga

Il grande dipinto di Lavinia Fontana, “Scena di sacrificio” firmato e datato 1592, è stato concesso in prestito dai Musei Civici di Imola alla Galleria Nazionale di Praga in occasione di una grande mostra che vuole rendere omaggio alla creatività femminile. Il dipinto sarà esposto presso l’ex Scuola di Equitazione di Wallenstein che fa parte del complesso della Galleria Nazionale di Praga, dal 30 maggio fino al 2 novembre 2025.

L’opera, che nel 2023 era stata esposta anche presso la Galleria Nazionale d’Irlanda di Dublino in occasione di una mostra monografica dedicata alla pittrice bolognese, è entrata a far parte delle Collezioni d’Arte della Città del Museo San Domenico di Imola negli anni ’30 del secolo scorso ed era stata realizzata in origine per il salone d’onore di palazzo Magnani a Bologna, dove ornava il camino.

La mostra organizzata dalla Galleria Nazionale di Praga, dal titolo “Women Artists 1300-1900”, è ideata da Olga Kotková (Direttrice della Collezione di Antichi Maestri della Galleria Nazionale di Praga) e racconta il lavoro artistico delle donne dal Medioevo alla fine del XIX secolo con una serie di opere che mettono in evidenza le qualità uniche del lavoro femminile, in particolare nella pittura, nella scultura, nel disegno e nell'arte grafica, nonché nelle arti applicate, rivelando una dimensione meno conosciuta della storia dell'arte.

“Lavinia Fontana – commenta il direttore dei Musei Diego Galizzi – è riconosciuta tra le prime donne a raggiungere il successo professionale nel campo della pittura. Un primato attestato anche dal fatto che fu la prima donna ad essere accolta nella prestigiosa Accademia di San Luca a Roma. Solo questo ci deve dire quanto siano importanti le opere e le testimonianze sulla sua attività che sono conservate a Imola. La curatrice della mostra Olga Kotková ha voluto sottolineare come il dipinto imolese sia stato collocato in un posto d'onore nella sezione principale della mostra, accanto ad altre artiste italiane come Sofonisba Anguissola e Artemisia Gentileschi”.

Per maggiori informazioni sulla mostra “Women Artists 1300-1900” è possibile consultare il sito della Galleria Nazionale di Praga www.ngprague.cz