Spazzate Sassatelli ha ricordato il sacrificio dei partigiani

Domenica 23 marzo il Comune di Imola, il Comune di Conselice e l’Anpi di Imola hanno ricordato il sacrificio dei sappisti di Spazzate Sassatelli.

La cerimonia è avvenuta dinnanzi alla lapide, posta sulla parete esterna delle ex scuole comunali della frazione imolese, a ricordo del sacrificio di Amedeo Marchi, Leonida Passerini e Giuseppe Tinarelli, i tre partigiani del battaglione Pianura della brigata Sap Imola caduti durante la lotta di Liberazione dal nazifascismo.

Erano presenti l’assessora comunale alla Scuola Gianna Gambetti, il sindaco di Conselice Andrea Sangiorgi, il Presidente dell’Anpi Imola Gabrio Salieri, il partigiano Vittorio Gardi e il consigliere regionale Fabrizio Castellari.

“Non solo ricordiamo il coraggio e il sacrificio di questi eroi - ha dichiarato l’assessora Gambetti - ma rinnoviamo anche il nostro impegno per i valori di libertà e giustizia per cui hanno combattuto. È fondamentale che le nuove generazioni comprendano l'importanza della Resistenza e il significato della lotta contro ogni forma di oppressione. La loro memoria deve continuare a vivere nei nostri cuori e nelle nostre azioni quotidiane. Mi piace ricordare una frase di Pietro Calamandrei: ‘La libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare’. Questa citazione, molto attuale, sottolinea l'importanza della libertà, specialmente in momenti tragici come le guerre, e ci ricorda quanto sia fondamentale mantenere vivo il ricordo di questi eventi. È essenziale che gli insegnanti portino testimonianza ai giovani nelle scuole, affinché possano comprendere il valore della libertà e l'importanza di preservarla. Il loro lavoro è cruciale per formare una generazione consapevole e responsabile”.