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Il 1° settembre Adriano Barbieri ha celebrato il suo centesimo compleanno, un traguardo di grande significato non solo per la sua famiglia, ma per l'intera comunità imolese.
Partigiano durante la Seconda Guerra Mondiale, Adriano è stato il primo a mettere piede su Monte Battaglia dopo i combattimenti tra le forze nazifasciste e i partigiani, supportati dagli eserciti alleati. Proprio il 1° settembre, lo stesso giorno del suo compleanno, ha partecipato all'80ª commemorazione di Monte Battaglia, un luogo carico di storia e memoria per lui e per la lotta di Liberazione.
Adriano ha lavorato come ortolano per tutta la vita, distinguendosi per il suo impegno nella comunità e mantenendo una vivace socialità che ancora oggi lo caratterizza. La figlia Gabriella lo descrive come una persona tenace e in grande forma, sempre curioso e appassionato di storia, in particolare del periodo della Rivoluzione Francese.
Autodidatta, Adriano è noto per la sua incredibile memoria, capace di ricordare date storiche e numeri telefonici con precisione impressionante, segno della sua straordinaria lucidità, anche a 100 anni.
Per festeggiare questo importante traguardo, la famiglia di Adriano ha organizzato una serata al Centro Sociale La Tozzona, a cui hanno partecipato decine di amici e parenti. Il Sindaco di Imola, Marco Panieri, ha voluto essere presente per portare personalmente gli auguri a nome di tutta la città e consegnare ad Adriano la medaglia dei centenari, riconoscimento riservato a coloro che raggiungono questo straordinario traguardo di vita.
Era presente anche il Vicepresidente del Consiglio Comunale, Nicolas Vacchi.
La celebrazione di Adriano Barbieri è stata un momento di grande commozione e orgoglio per tutta la comunità, che si unisce per onorare una vita ricca di valori ed esperienze.
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Ultimo aggiornamento: 04-09-2024, 15:19