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Zanelli: “questo progetto entra nel vivo della sua attuazione in un momento in cui c’è una forte domanda di abitazioni e non mancherà di attrarre nel nostro comune nuovi abitanti, giovani coppie e famiglie che potranno trovare una soluzione abitativa in linea con le aspettative in termini di qualità urbana”
La Giunta Comunale ha approvato il Piano Urbanistico Attuativo (PUA) dell’ambito residenziale Carlina-Montanara. Si tratta dell’ultima estremità del Quartiere Pedagna, a sud del Rio Palazzi, un’area molto estesa (170.000 mq), di cui la metà sarà destinata a verde pubblico.
Infatti la zona a ridosso del rio, essendo vincolata alla tutela del corso d’acqua per una profondità di 150 mt, sarà destinata a parco pubblico e ad attività ricreative al servizio del Quartiere Pedagna, che già dispone del centro sportivo Calipari, situato in adiacenza.
Un percorso ciclopedonale che attraversa e racchiude tutto il nuovo insediamento renderà accessibile ai nuovi residenti e anche a quelli dell’attuale Carlina gli impianti sportivi di via John Lennon, tramite un ponte ciclabile evitando l’utilizzo dell’auto, oltre a connettersi con la ciclabile lungo la Via Montanara.
L’accesso sarà da via Montanara - Il nuovo quartiere avrà accesso da via Montanare, tramite una rotatoria che sarà realizzata poco fuori il centro abitato contestualmente alle altre opere di urbanizzazione del piano attuativo, comprensive di parcheggi pubblici e pertinenziali ai lotti residenziali, che si sviluppano sui due lati di un viale alberato in direzione nord-sud.
Oltre alla nuova rotatoria, i soggetti attuatori privati si faranno carico del rifacimento del manto stradale di via Montanara per il tratto prospiciente l’ambito di intervento con materiale fonoassorbente e della realizzazione della pista ciclabile lungo la S.P. Selice – Montanara dalla attuale rotatoria di via Punta fino all’ingresso dell’ambito.
La capacità edificatoria è di 18.404 mq, circa un decimo rispetto alla superficie territoriale - I lotti sono in tutto 31, suddivisi in sub ambiti che fanno riferimento a quattro diversi soggetti attuatori riuniti in Consorzio e al Comune, che ne possiede tre, per un totale di 1680 mq di Superficie Utile da destinare a edilizia residenziale sociale (ERS), oltre a 1000 mq per attrezzature pubbliche di quartiere da collocare nel parco pubblico.
La capacità edificatoria complessiva dell’ambito è di 18.404 mq di Superficie utile, che equivale a circa un decimo rispetto alla superficie territoriale, un indice assai poco denso, anche grazie alla riduzione cui il progetto è stato sottoposto rispetto alle previsioni del Piano Strutturale Comunale del 2015, che consentiva una Superficie utile di 35.808 mq.
Un ottimo rapporto tra residenze e spazi di verde pubblico - La redazione definitiva di questo piano urbanistico attuativo si qualifica per un ottimo rapporto tra residenze e spazi di verde pubblici oltre che per una localizzazione invidiabile, elementi che, unitamente alla qualità delle tipologie edilizie, non mancheranno di attrarre acquirenti ma anche affittuari, data la prevista realizzazione di alloggi ERS per circa il 20% del totale, di cui 1.680 mq di proprietà pubblica e 1800 mq di proprietà privata che potranno essere venduti a prezzi convenzionati o assegnati in locazione a canone concordato.
Le tempistiche - L’approvazione del Pua consente di dare inizio all’attuazione del piano, che avverrà per stralci: una volta sottoscritta la convezione con atto notarile entro 60 giorni, i lottizzanti dovranno poi presentare la richiesta del permesso di costruzione per le opere di urbanizzazione, che dovranno essere attuate secondo un programma articolato per far in modo che possano partire anche le lottizzazioni e tempestivamente tutte le opere di urbanizzazione, interne ed esterne all’ambito, in modo che i primi insediati possano contare su un insieme organico di viabilità e servizi di quartiere. Il completamento del piano, compresa la realizzazione degli interventi edilizi, è previsto in un arco di tempo stimabile in circa dieci anni dall’avvio dei lavori.
“Questo progetto entra nel vivo della sua attuazione in un momento in cui c’è una forte domanda di abitazioni e non mancherà di attrarre nel nostro comune nuovi abitanti, giovani coppie e famiglie che potranno trovare una soluzione abitativa in linea con le aspettative in termini di qualità urbana, accessibilità in sicurezza e rapporto con la natura, grazie al favorevole rapporto tra edificato e superfice permeabile, ovvero a verde o simile, che corrisponde a quasi metà dell’area” spiega l’assessore all’Urbanistica Michele Zanelli.
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Ultimo aggiornamento: 18-12-2023, 10:38