Salta al contenuto

Contenuto

Grande partecipazione, ieri sera, al teatro comunale “Ebe Stignani”, in occasione dell’incontro pubblico dal titolo “Sanità’: la riforma dell’emergenza urgenza, Pnrr e investimenti nel Circondario Imolese”. Aperto a tutta la cittadinanza, l’incontro è stato organizzato da Comune di Imola, Nuovo Circondario Imolese, Azienda Usl di Imola e Regione Emilia-Romagna.

Prima degli interventi, si è svolta un’apprezzatissima introduzione musicale a cura della Fondazione Accademia internazionale di Imola “Incontri col Maestro”, con Ekaterina Chebotareva al pianoforte, che ha eseguito la Ballata n. 4 in fa minore op.52 di Fryderyk Chopin.

Ad aprire gli interventi è stato Marco Panieri, Presidente del NCI e Sindaco di Imola, seguito da Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la Salute. Sono poi stati proiettati tre video: il primo dedicato alle Case della Comunità sul territorio dell’Ausl di Imola, con gli investimenti previsti; il secondo al progetto della nuova camera mortuaria, che verrà realizzata a fianco dell’Ospedale Nuovo; il terzo che ha presentato le dotazioni di eccellenza dell’Ausl di Imola, frutto anche di importanti donazioni da parte di aziende e cittadini del territorio.

Proprio partendo da questo ultimo video, Andrea Rossi, direttore generale AUSL Imola e i direttori di dipartimento Michele Masetti, Direttore Dipartimento Chirurgico; Igor Bacchilega, Direttore Dipartimento Emergenza e Accettazione; Stefano Pasquali, Direttore Dipartimento Medico-Oncologico; Sabrina Gabrielli, Direttore SSD Case della Comunità / OsCo; Alba Natali, Direttore Dipartimento Salute Mentale-Dipendenze Patologiche hanno illustrato il lavoro svolto e presentato gli investimenti futuri nella sanità pubblica imolese.

Le dichiarazioni

Marco Panieri, presidente del Nuovo Circondario Imolese e sindaco di Imola: “In questo incontro pubblico, molto partecipato, insieme all’Assessore Regionale Raffaele Donini e ai professionisti dell’AUSL di Imola, abbiamo avuto modo di raccontare le prossime trasformazioni della sanità pubblica locale, alla luce degli oltre 25 milioni di euro di investimenti che ci saranno da qui al 2026. Abbiamo ripercorso gli ultimi anni, particolarmente complessi, a cominciare dal COVID. Abbiamo ricordato la fatica del personale e del pubblico nell’affrontare l’emergenza, i sacrifici che sono stati fatti. Abbiamo voluto dedicare nuovamente un pensiero a Emanuela Cavallari (OSS nel nostro Ospedale di Imola) e Sergio Bonazzi (concittadino del nostro Circondario, residente a Casalfiumanese e infermiere al Sant’Orsola), alle loro famiglie, per quanto hanno fatto per la collettività. Infatti, la sanità pubblica è uno dei capisaldi del benessere della nostra comunità e abbiamo intenzione di difenderla da qualsiasi tentativo di definanziamento. Da parte nostra, l’obbiettivo è gestire e mettere a terra i progetti, che in parte sono già partiti e gli altri sono in fase progettuale. Dalla nuova Casa della Salute di Imola/Medicina (5,9 milioni) alla nuova Camera Mortuaria (3 milioni), fino al miglioramento sismico dell'ospedale di Imola (1,5 milioni), l’OsCo di Castel San Pietro Terme e al futuro di Montecatone. Senza mai dimenticare, tuttavia, che insieme allo sviluppo sulle strutture e sulla tecnologia, è necessaria un’attenzione al valore del capitale umano e del personale. L’idea che nasce con questo primo evento è un percorso partecipato che includa altri incontri pubblici nel 2024 per raccontare, con focus specifici, come cambierà la sanità nel Circondario Imolese nei prossimi anni. Infatti, difendere la sanità pubblica è una priorità e una delle sfide più delicate che abbiamo di fronte. Voglio ringraziare l’Assessore Raffaele Donini, che ha lavorato con e per i territori, per la disponibilità e oltre a lui il Direttore dell’AUSL di Imola Andrea Rossi e tutti coloro, a partire dai tecnici e dagli uffici comunicazione, che hanno reso possibile e lavorato per questo evento”.

Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la Salute - “Una serata importante e molto partecipata, durante la quale abbiamo potuto condividere con i cittadini le principali novità che riguardano la riforma dell’emergenza-urgenza e illustrare le caratteristiche del Cau – Il Centro di Assistenza per l’Urgenza che dal 21 dicembre sarà situato presso la Casa della Comunità. Non solo, con i cittadini, i professionisti sanitari e i rappresentanti delle istituzioni abbiamo anche illustrato gli investimenti, per un valore di oltre 22 milioni di euro, che in questi 4 anni sono stati destinati a Imola dal Pnrr e da altri finanziamenti regionali, una importo notevole che consente al circondario imolese di potenziare ulteriormente la dotazione di strutture sanitarie sul territorio, i servizi sanitari integrati, l’acquisto di attrezzature - tra cui ad esempio la robotica a servizio della chirurgia - per valorizzare ulteriormente le sue eccellenze”.

Andrea Rossi, direttore generale Azienda Usl Imola: “Oltre alla riforma dell’emergenza-urgenza, il topic della serata è stato quello degli investimenti nella sanità imolese. Le voci dei professionisti dell’Azienda USL hanno sottolineato l’importanza strategica degli interventi posti in essere sul versante dell’ammodernamento delle tecnologie ospedaliere, sul versante della struttura del nosocomio e del territorio (Case della Comunità., Ospedale di Comunità, Centrale Operativa Territoriale). Quanto sopra grazie soprattutto ai fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e, in modo altrettanto sostanziale, da alcune significative donazioni (Robot chirurgico da parte della Fondazione Cassa di Risparmio e Risonanza Magnetica da SACMI). Con l’occasione è stato presentato in anteprima il progetto di edificazione della nuova Camera Mortuaria, già finanziato dalla Regione, che sorgerà entro i primi mesi del 2026 nelle adiacenze dell’ospedale. Il quadro complessivo che è stato rappresentato è quindi quello di una sanità pubblica che, nonostante l’importante sottofinanziamento di parte corrente, vuole continuare a investire sul nostro territorio. L’auspicio è che gli investimenti tecnologici e strutturali siano accompagnati da corrispondenti impegni sul versante delle risorse umane e nello sviluppo delle conoscenze: in assenza di questo accoppiamento, si rischia di perdere una straordinaria opportunità di ulteriore sviluppo e di creazione di valore”.

I video proiettati durante l'incontro pubblico

Case della Comunità sul territorio dell’Ausl di Imola
Nuova Camera Mortuaria di Imola: il progetto
Ausl di Imola: le dotazioni di eccellenza

A cura di

Questa pagina è gestita da

Rapporti con organi di informazione locali e nazionali - Relazioni con uffici stampa ed organizzatori delle manifestazioni cittadine

via Mazzini, 4

40026 Imola

Ultimo aggiornamento: 30-11-2023, 10:07