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Prosegue a pieno ritmo il Baccanale 2023 “mediterraneo”, in programma fino a domenica 12 novembre. Fra laboratori, mostre, incontri e gli speciali “menu del Baccanale” in 38 tra ristoranti e pubblici esercizi imolesi e del circondario sono tante e interessanti le opportunità per vivere appieno la rassegna culturale ed enogastronomica.
Il mare a Imola – Cominciata venerdì, continua fino a domenica 29 ottobre compresa, in piazza Matteotti, “Il mare a Imola”, l’iniziativa organizzata all’interno del Baccanale dall’Associazione culturale CheftoChef emiliaromagnacuochi. All’Isola del Gusto, allestita nel centro della piazza, alle ore 10 Alfredo Antonaros condurrà in un viaggio mediterraneo con pescatori, cuochi e narratori, attraverso la “Chiacchierata gastronomica: pesci e liliacee, atavici abbinamenti”, con Dario Picchiotti, chef ristorante Antica Trattoria di Sacerno. Alle ore 11 di scena il laboratorio “Conoscere il pesce “fin da piccoli”, il buono fa bene”, a cura dell’Associazione Arte.Na, con Marco Brancaleoni, medico nutraceutico. A seguire, alle ore 12 l’incontro “Facile da usare, buono da mangiare - “Pari dignità” tra i pesci dell’Alto Adriatico”, con Roberto Casali, Ecopesce, Cesenatico.
Nel pomeriggio, dalle 16 alle 19, si parlerà di “Storie di genti e di pesci dell’adriatico”. I 10 libri imperdibili per conoscere i nostri mari. Con Corrado Piccinetti, biologo marino (Fano), Roberto Petrucci, scrittore (Pesaro), Domenico Gnola, direttore Museo Marineria (Cesenatico), Simone D’Acunto, CESTHA (Ravenna), Piergiorgio Vasi, Servizio pesca Regione Emilia-Romagna, Franco Chiarini, Menù Associati
Nell’area gastronomica allestita nella piazza, dalle ore 20, quattro chef dell’Associazione proporranno una selezione di piatti che vedranno protagonista, ovviamente, il pesce dell’Alto Adriatico: Massimiliano Mascia del San Domenico di Imola propone la Polentina mantecata al formaggio di fossa con brodetto di pesci; Omar Casali del Maré di Cesenatico, Passatelli alle vongole trifolate, squacquerone, stridoli e limone bruciato, Martina Mosco di Apelle di Ferrara Taco con acquadelle marinate e zia ferrarese, Dario Picchiotti dell’Antica Trattoria di Sacerno di Calderara di Reno Tubettini tra mare e terra. A questi si aggiungeranno due chef imolesi: Michele Quitadamo della Vivanderia Note e Aromi con la Scrocchiatella con polpetta di tonno, stracciatella e gel arancia e bergamotto, e Mirko Maragno de Le 3 Marie con la Paranza dell’Adriatico.
Ad accompagnare queste delizie gastronomiche i vini proposti direttamente dai vignaioli delle aziende: Lodi Corazza di Ponte Ronca BO, Vigna Cunial di Traversetolo PR, Cantina Paltrinieri di Sorbara MO, Noelia Ricci di Fiumana FC, Cantina della Volta di Bomporto MO e Villa Venti di Roncofreddo FC.
In rappresentanza dei produttori, a Imola saranno presenti: Ecopesce Cesenatico, Consorzio Cozza Romagnola, Manifattura dei Marinati Comacchio, Vongole Bernardi Rimini, Casa del Pescatore Cattolica, Caseificio Valsamoggia, Terre di Montagna Consorzio Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Slowfood condotta di Imola.
Sul palco, dalle ore 20, DJ SET con Nakomete.
Il mercato delle erbe – Sempre domenica, dalle ore 9 alle ore 19, nella Galleria del centro cittadino e piazza Gramsci si svolgerà il “Mercato delle erbe”, in collaborazione con le associazioni Coldiretti Bologna, Cia Imola, Terra Viva Emilia Romagna e Confagricoltura Bologna. L’appuntamento con il Mercato delle erbe” (che si ripeterà anche domenica 12 novembre) è l’occasione per gli agricoltori del territorio imolese di presentare in una mostra mercato l’eccellenza dei prodotti agricoli del territorio. A fine campagna agraria sono molti i prodotti da mettere in tavola dalla frutta autunnale - tante varietà di mele e pere, kiwi, caki, uva e tanti marroni - a un tripudio di verdure dai tanti colori - cavoli, zucche, cardo, carote, cipolle ma ancora pomodori, melanzane e peperoni -. Inoltre, si potranno degustare “bruciati”, polenta di marroni, ficattola, gnocchi, zuccherini e castagnaccio preparate dalle esperte mani delle azdore.
Il programma degli appuntamenti prosegue con la visita guidata e escursione “Il Gesso: quando il Mediterraneo è evaporato”, dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Il ritrovo è al Museo Geologico Palazzo Baronale (piazza Andrea Costa, 9), a Tossignano. E’ prevista la visita guidata al nuovo Museo Geologico di Tossignano e passeggiata sul gesso. A cura del CEAS Imolese – Polo didattico Bosco della Frattona.
Dalle ore 16 alle ore 19, “In Enoteca” è organizzata una degustazione gratuita dal titolo “La fabbrica del tonno Colimena e i vini siciliani di Donnafugata, mentre le piazze e vie del Centro storico, dalle 16,30 alle 18,30 saranno animate dal gruppo Casseruola Drum. Alle ore 17.30, nell’Auditorium Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini, di scena lo spettacolo “Storie da Mangiare”. Due cuoche strampalate, stanche di cucinare sempre gli stessi piatti, decidono un giorno di iniziare a giocare con i cibi. Sul tavolo da cucina prendono vita buffi personaggi e storie insolite. Di e con Carla Taglietti e Valentina Turrini, Le Strologhe
Lunedì 30 ottobre il Garganello d’oro a Cibo - Lunedì 30 ottobre, alle ore 18.00 nel corso di un’iniziativa organizzata al Centro Giovanile Ca’ Vaina sarà conferito dal Sindaco di Imola Marco Panieri il prestigioso premio “Garganello d’Oro per la promozione della cultura del cibo” allo street artist Cibo, autore dell’immagine ufficiale del Baccanale. Assegnato ogni anno, a partire dal 2003, a personaggi o enti che si distinguono nella promozione della cultura del cibo, per la prima volta nella storia della manifestazione il premio viene consegnato a un illustratore.
Abbiamo deciso di conferire quest’anno il Garganello d’Oro all’artista Cibo, perché le sue opere, vivide immagini di alimenti, vengono realizzate sui muri per coprire simboli e scritte d’odio, combattendole con la bellezza. Proprio questo impegno sociale e questa dedizione alla cultura del bello, e del buono, hanno portato a questa scelta inedita” fanno sapere il sindaco Marco Panieri e l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi.
Il veronese Cibo, al secolo Pier Paolo Spinazzè è uno dei più celebri street artist italiani. Per la scelta dei soggetti che caratterizzano la sua arte, il suo percorso artistico, per la poetica che questo sottende e per il suo nome d’arte, quello tra Baccanale e Cibo pare quasi un connubio annunciato. Le sue opere, che rappresentano pietanze e piatti della tradizione italiana e mediterranea, sono realizzate in accordo con le comunità che abitano gli spazi nei quali va ad intervenire. Esse coprono simboli e scritte d’odio, combattendole con la bellezza. Un’azione di decoro, un gesto d’amore per il proprio Paese e la sua cultura, utilizzando un linguaggio semplice e accessibile a tutti a cui, pare superfluo specificarlo, gli italiani sono particolarmente sensibili. La convivialità è inclusione, e la scelta di rappresentare il cibo è una granitica presa di posizione contro la logica dell’esclusione e della violenza. Quella di Spinazzè è un’arte gioiosa, di grande impatto, caratterizzata da un tratto semplice e deciso e con una grande attenzione ai dettagli.
Questo l’albo dei premiati: 2022, Stefano Accorsi; 2021, Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna Onlus; 2020, Fondazione Casa Artusi di Forlimpopoli; 2019, Rosanna Marziale; 2018, Patrizio Roversi; 2017, Anna Kauber; 2016, Libera Terra; 2015, Massimo Bottura; 2014, Andrea Segré; 2013 Michael White; 2012, Lorenzo Vacchi; 2011, Licia Granello; 2010, Clara Sereni; 2009, Vito; 2008, Massimo Montanari; 2007, Gianluigi Morini; 2006, Eugenio Del Toma; 2005, Gianni Mura; 2004, Carlin Petrini; 2003, Gualtiero Marchesi.
Sempre lunedì 30 ottobre, da segnalare alle ore 21, nel Salone di Casa Guglielmi la degustazione “Mediterraneo casa comune”. Condivisione di piatti regionali tipicamente mediterranei a cura degli ospiti della Casa di accoglienza (Prenotazione obbligatoria: dott.ssamtarantino@gmail.com, 0542 661911 - www.casaguglielmi.com).
Il programma completo degli eventi del Baccanale 2023 “mediterraneo” è visibile al sito www.baccanaleimola.it e all’indirizzo dell’Agenda Cultura del Comune di Imola www.culturaimola.it.
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Ultimo aggiornamento: 30-10-2023, 10:19