I 100 anni di Caterina Monti, tutta dedica a gerani e piante aromatiche

La passione e la cura per le piante aromatiche sono sempre le stesse. A 100 anni da poco compiuti, la signora Caterina Monti continua ogni giorno a dedicarsi ai suoi amati gerani e plumbago (noto anche come gelsomino azzurro).

Nata il 17 giugno 1923 a Fontanelice, in località Maduno di Sotto, in una famiglia di agricoltori Caterina Monti è la più grande di cinque fra fratelli e sorelle. A festeggiarla, nei giorni scorsi, sono stati i parenti e le persone amiche, mentre a formularle gli auguri a nome della Città e consegnarle la medaglia dei centenari è stato il sindaco Marco Panieri, alla presenza anche del parroco di San Giovanni Nuovo, don Gian Luca Grandi.

Dopo le scuole elementari, Caterina Monti ha lavorato in campagna, dando una mano alla famiglia. Nel 1949 il matrimonio con Pio Conti e il trasferimento a Fontanelice, a casa del marito. Poi nel ’60 l’arrivo a Imola, con il marito e la figlia Recilia. Qui comincia il lavoro di pulizia negli studi di commercialisti e altri liberi professionisti, abbinato alla cura della famiglia. “Donna tuttora forte, la sua è stata una vita tutta dedicata alla famiglia e al lavoro, anche faticosa, che ha affrontato sempre con grande carattere, grinta e reattività. Tutte qualità che conserva tutt’oggi” racconta la figlia Recilia Conti.

Ancora oggi Caterina Monti ama tenersi informata, attraverso la tv, sui fatti sia a livello locale che nazionale. “E’ sempre molto attenta a tutto quello che accade - aggiunge la figlia - e devo dire che la televisione le fa una gran compagnia”. Insieme ai suoi amati fiori, che fanno bella mostra di sé dalla terrazza di casa.