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Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato la delibera di “Assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l'esercizio 2023” che martedì 25 luglio sarà presentata in commissione bilancio, per poi approdare in Consiglio comunale giovedì 27 luglio, per il voto finale.

“Il bilancio è in equilibrio ed è pronto a sostenere gli impegni presi verso i cittadini sia sul fronte degli investimenti che della spesa corrente – fa sapere Fabrizio Castellari, vice sindaco ed assessore al Bilancio –. Siamo molto soddisfatti del risultato dei conti sul piano economico – finanziario, che conferma la strada già tracciata negli ultimi due anni e mezzo, che è quella di un bilancio solido e strutturato”.

Il rendiconto del 2 maggio scorso ci aveva consegnato un avanzo libero di quasi 4,9 milioni di euro (4,891 milioni per l’esattezza). “In quella sede avevamo anticipato che la destinazione dell’avanzo, al netto di tutte le emergenze, sarebbe stata su due fronti: da un lato su investimenti e manutenzione della città; dall’altro sul rafforzamento degli interventi per superare le fragilità sociali, a sostegno delle famiglie. Così è stato. Quell’impegno è stato confermato” aggiunge il vice sindaco Castellari.

Dall’assestamento di bilancio vengono stanziati oltre 900 mila euro per i primi danni dell’alluvione – Dall’avanzo libero vengono messi a disposizione circa 3,7 milioni di euro per la spesa corrente. Fra le altre destinazioni di queste risorse, ci sono i 915 mila euro che il Comune spende per sostenere i costi connessi agli interventi di prima emergenza per il ripristino dei danni dall’alluvione e dalle frane del maggio scorso (su un totale di 1,025 milioni di euro spesi dal Comune, al momento lo Stato ha stanziato i primi 110 mila euro, ma gli altri sono attesi); i circa 890 mila euro destinati al contrasto alle fragilità, al sostegno ai servizi scolastici, al diritto allo studio, all’handicap, ai servizi per l’infanzia 0/6 e al sostegno ai centri estivi; altri 900 mila euro di spese per interventi straordinari di manutenzione sostenuti da parte di Area Blu, che formalmente entrano nella spesa corrente, ma sostanzialmente sono investimenti; mentre 500 mila euro sono stati destinati a riserva.

“Il contrasto alle fragilità e il sostegno alla famiglia sono il segno di una città molto attenta alla dimensione sociale. Un’attenzione che non verrà mai meno in questo territorio – spiega Castellari, che aggiunge - anche l’accordo di fine marzo siglato con le organizzazioni sindacali, che ringrazio per il loro servizio alla comunità, è stato onorato in questi mesi. Lo abbiamo fatto sia calmierando l’aumento Istat nelle tariffe scolastiche, che abbiamo ridotto dall’11,3% al 7,5% e alzando il tetto Isee agevolato da 15 mila euro a 17 mila euro annui; sia destinando ben oltre i 300 mila euro per il sostegno alle famiglie e alle fragilità, oltre agli investimenti sulla casa, altro tema molto importante”.

Investimenti e manutenzione della città in primo piano – Dall’avanzo libero vengono dedicati agli investimenti e alla manutenzione straordinaria della città circa 1,2 milioni di euro, al cui interno sono previsti, fra gli altri interventi, circa 600 mila euro per la manutenzione straordinaria dell’immobile ex Zoo Acquario; oltre 200 mila euro per l’acquisto di arredi per scuole e uffici, arredi urbani per parchi giochi e asili nido e circa 190 euro per la manutenzione straordinaria del cimitero del Piratello.

A questi investimenti e manutenzioni straordinarie finanziati con l’avanzo libero si aggiungono i 3,5 milioni di euro finanziati con l’avanzo vincolato, dunque un totale di 4,7 milioni di euro, da maggio, per gli investimenti e le manutenzioni straordinarie. Di questi, circa 2,5 milioni di euro di interventi sono già stati impegnati, come la legge consente, fin dall’approvazione del rendiconto in Consiglio comunale, mentre il restante 1 milione di euro sarà utilizzato dopo l’approvazione di questo assestamento di bilancio. Con l’avanzo vincolato vengono finanziati, fra gli altri, i lavori per l’allacciamento al teleriscaldamento del “Borghetto”, con circa 150 mila euro; gli interventi previsti allo stadio Romeo Galli, per circa 200 mila euro; 530 mila euro per la manutenzione delle strade, ambito che quest’anno sfiorerà in totale 1 milione di euro stanziati; oltre 400 mila euro per la ristrutturazione della rocca sforzesca; 300 mila euro per il primo e secondo stralcio di viale Andrea Costa; 327 mila euro per l’efficientamento energetico degli edifici ERP; 80 mila euro per il complesso del teatro ‘Stignani’ e della biblioteca comunale.

“Gli investimenti e la manutenzione della città sono l’altro fronte assolutamente fondamentale di questa manovra di assestamento di bilancio, nella quale le cifre investite dal Comune si sommano a quelle ingenti che l’Amministrazione comunale è riuscita ad ottenere sui fondi PNRR e ora anche sui fondi ATUSS – commenta il vice sindaco Castellari -. Imola cresce e si rinnova con i cantieri avviati e con quelli in partenza, che sono sotto gli occhi di tutti. Una città che vuole continuare a crescere, beneficiando al massimo possibile di tutti i bandi e le risorse sovracomunali”.
“Ringrazio gli uffici del settore economico – finanziario che con zelo e dedizione hanno lavorato per mettere a punto questo assestamento dedicando un tempo che va ben oltre l’orario canonico di lavoro” conclude Castellari.

In Consiglio anche la modifica del Piano Triennale per i lavori pubblici, anno 2023 - In consiglio comunale giovedì, dopo il passaggio in commissione consiliare martedì, ci sarà anche la delibera di modifica del Piano Triennale per i lavori pubblici, per l’anno 2023.

A questo proposito, l’assessore ai Lavori pubblici, Pierangelo Raffini, sottolinea: “con l’approvazione alle modifiche del Piano triennale per i lavori pubblici sull’annualità 2023 siamo in linea con gli obiettivi che questa giunta si è data, tenendo conto anche delle opportunità che il PNRR ci ha garantito. Si assegneranno i lavori per quanto riguarda la riqualificazione della rocca sforzesca e il completamento dell’asse Andrea Costa - piazzale Marabini - ex scalo merci e della scuola primaria e secondaria di Sesto Imolese, solo per citare gli esempi più importanti, per un valore complessivo di più di 17 milioni di euro. Di certo, anche i prossimi anni saranno contraddistinti dalla presenza di diversi cantieri nella nostra città”.

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Ultimo aggiornamento: 20-09-2023, 09:03