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Sono stati resi pubblici i risultati dell’XI° Censimento della campagna “I luoghi del cuore”, promosso dal F.A.I. (Fondo per l’Ambiente Italiano): la fontana settecentesca di Palazzo Tozzoni ha ottenuto la settima posizione a livello regionale, mentre a livello nazionale grazie ai 3.905 voti raccolti si è classificata ottantaduesima, a fronte di ben 38.800 beni iscritti.
Il superamento della soglia dei 2500 voti consentirà di presentare un progetto di recupero della fontana, partecipando ad un bando del FAI che sarà pubblicato nel prossimo mese di marzo, con l’obiettivo di accedere ad un contributo economico messo a disposizione da Intesa San Paolo. La missione del Censimento, che si è svolto dal 12 maggio al 15 dicembre 2022, è quella di sensibilizzare i cittadini sul patrimonio culturale e di partecipare in maniera attiva votando il proprio “luogo del cuore”.
“E’ un risultato di tutto rispetto quello ottenuto dalla fontana di Palazzo Tozzoni – commenta l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi – frutto dell’impegno dell’Amministrazione comunale, dalle scuole imolesi e della delegazione FAI di Bologna, alla quale fa riferimento il Gruppo Fai Imola-Dozza-Valle del Santerno. Il periodo di raccolta delle firme è stato utile anche per ampliare la conoscenza riguardo alla storia del palazzo e della fontana. Un legame virtuoso tra istituzioni e associazioni senza il quale non sarebbe stato possibile raggiungere questo risultato. Quindi 3.905 volte grazie”.
La fontana di Palazzo Tozzoni - La fontana del cortile di Palazzo Tozzoni, splendida casa museo nel cuore della città, è stata ricostruita nel 1792, ammodernando una vasca più semplice che preesisteva. Nella fontana “a vasca” confluiva un ramo del Canale dei Mulini, sul quale i conti Tozzoni vantavano un privilegio di utilizzo. La fontana aveva una funzione di raccolta dell’acqua ed era collegata ad una cisterna a pozzo e alle cantine, grazie ad un sapiente lavoro sulle condutture, dove l’acqua era elemento fondamentale per trattare la vinificazione del mosto che arrivava dai poderi di proprietà della famiglia.
Attualmente la fontana non ha la possibilità di essere riempita per problemi di infiltrazione e anche la muratura richiederebbe un restauro manutentivo per poter recuperare la sua bellezza settecentesca, cosa che arricchirebbe il cortile e ripristinerebbe, grazie alla presenza viva dell’acqua, il senso di piacevolezza di un cortile vissuto com’era quello di Palazzo Tozzoni.
Ricordiamo che Palazzo Tozzoni (via Garibaldi 18 e viale Rivalta 93) e la sua fontana sono visitabili nei seguenti giorni ed orari: venerdì dalle 15 alle 19; sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
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Ultimo aggiornamento: 20-09-2023, 09:03

