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Da martedì 5 luglio, fino a giovedì 7 luglio; venerdì 8 sgombero delle attrezzature dal cantiere
Martedì 5 luglio cominceranno i lavori di riasfaltatura della via Cavour nel tratto dal civico 67, poco oltre Palazzo Calderini, fino a via Sacchi.
Il lavoro consiste nel ripristino delle opere stradali nel tratto di via Cavour sotto il quale l’anno scorso (i lavori sono stati ultimati il 2 dicembre scorso) Hera è intervenuta per la posa della rete di teleriscaldamento per allacciare Palazzo Calderini. I lavori di riasfaltatura saranno effettuati a carico di Hera.
Da Palazzo Calderini a via Sacchi
ll tratto di strada interessato dalla riasfaltatura è di circa 350 metri. Area Blu ha considerato di svolgere i lavori indicativamente in 4 giorni, articolando l’intervento in 3 segmenti:
si comincia martedì 5 luglio nel tratto (nella mappa è di colore blu) tra il civico 67 di via Cavour e via Appia. Il traffico sarà regolato da movieri a mezza corsia, consentendo quindi il traffico veicolare.
I lavori nel secondo tratto (verde) sono previsti mercoledì 6 luglio e prevedono la chiusura di via Cavour tra via Orsini e via Appia. Il traffico proveniente da via Orsini lato palestra Savonarola, in direzione Faenza, sarà deviato su via Appia da via Valeriani, mentre quello su via Orsini proveniente da via Quarto dovrà svoltare a sinistra all’incrocio Orsini – Cavour. La percorrenza nel tratto di via Cavour tra via Orsini e via Appia sarà consentita, ponendo la massima attenzione, solo a pedoni e ciclisti con bici a mano. L’incrocio tra via Appia e Cavour verrà realizzato nel primo pomeriggio regolando il traffico con movieri, mentre in serata sarà aperto regolarmente per consentire la piena fruizione e il regolare passaggio in occasione della manifestazione ‘Imola di Mercoledì’.
Il terzo tratto (rosso), tra via Orsini e via Sacchi, sarà interessato dai lavori giovedì 7 luglio e sarà regolato con movieri a mezza corsia, consentendo quindi il traffico veicolare.
Venerdì 8 luglio, se non ci saranno imprevisti, servirà solo allo sgombero di tutte le attrezzature inerenti il cantiere e la circolazione si svolgerà regolarmente.
Nel tratto interessato dai lavori sono stati posizionati i divieti di sosta nei parcheggi ed i preavvisi di chiusura strada come previsto dal codice della strada.
La segnaletica orizzontale verrà realizzata al termine di ogni giornata lavorativa in modo da ottimizzare i tempi di esecuzione, cercando di creare il minor disagio possibile.
I lavori di posa del tratto della rete di teleriscaldamento
Complessivamente sono stati posati circa 350 metri di condotta, a partire dalle Scuole Carducci già allacciate al teleriscaldamento. Ora anche Palazzo Calderini, nel centro storico, si va ad aggiungere agli altri edifici “simbolo” della città già teleriscaldati, tra questi, oltre alle Scuole Carducci già citate, ci sono l’Ospedale Vecchio e Nuovo, la piscina comunale e il Palazzetto dello sport, il Teatro Comunale, il Municipio, il Duomo e alcune chiese, il Teatro Osservanza, il Convento dei Cappuccini, la Comet, il centro Leonardo e diversi istituti scolastici.
La scelta dell’Amministrazione di allacciare un ulteriore stabile comunale è nata dal beneficio ambientale importante che ne deriva: grazie alla sostituzione delle caldaie a combustione tradizionali con tecnologie all’avanguardia in tema di controllo e riduzione delle emissioni, l’utilizzo del teleriscaldamento apporta un significativo abbattimento di elementi inquinanti e climalteranti.
Ad esempio, nel caso di Palazzo Calderini, i vantaggi ambientali annui derivanti dal passaggio al teleriscaldamento e calcolati sulla base del consumo medio di calore, possono essere stimati in 18 tonnellate in meno di petrolio consumate e 50 tonnellate evitate di anidride carbonica emessa, pari a quelle assorbite da quasi 500 alberi.
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Ultimo aggiornamento: 20-09-2023, 09:03