La storia

L’idea nasce da una proposta avanzata nel 2021 dalla Associazione Giocathlon in collaborazione con lo Studio UAu. Il progetto prevedeva un insieme di attività di avvicinamento all’utilizzo della bicicletta finalizzate alla creazione di percorsi di Bicibus casa – scuola. Successivamente, l’Amministrazione comunale ha ritenuto di far rientrare questo brillante progetto all’interno del più importante Mobilityamoci 2.0 per dare ancora più valore alle possibilità di mobilità sostenibile.

Il progetto pilota di alfabetizzazione alla mobilità ciclabile scolastica è proseguito negli anni successivi presso l’Istituto Comprensivo n. 5 di Imola come azione dell’Assessorato all’Ambiente e alla mobilità sostenibile, coinvolgendo l’Associazione Giocathlon e la Polizia Locale. In primavera 2022 questo insieme di attività sono convogliate nella creazione delle prime linee di Bicibus del plesso Sante Zennaro. Le attività affrontate a scuola hanno permesso alle classi di migliorare notevolmente qualità motorie come l’equilibrio e la coordinazione.

La collaborazione della Polizia Locale ha permesso di affiancare la pratica in bicicletta all’educazione stradale, aumentando così l’autonomia dei giovani praticanti.

Ora, il Bicibus si allargherà anche ad altri Istituti Comprensivi grazie alla gestione operata dal CEAS.

Perché Bicibus

Imola ha una rete ciclabile capillare tra le più sviluppate in Italia. Per far sì che venga percepita dalla cittadinanza come tale e sempre più utilizzata, soprattutto nelle percorrenze brevi, si intende valorizzare questa realtà a partire dai più piccoli.
Anche il Bicibus si pone come grande obiettivo la salvaguardia dell’ambiente, a partire da piccoli e semplici gesti: promozione della mobilità attiva nei percorsi casa-scuola che matura dalla consapevolezza, in primo luogo, che il tema della mobilità scolastica sta divenendo centrale nelle politiche di governo delle città, sia per la crescente sensibilità verso i temi dello sviluppo sostenibile, sia per l’affermarsi dei concetti di vivibilità urbana; in secondo luogo, che la mobilità attiva nei percorsi casa - scuola favorisce la salute di bambini e bambine nonché la loro conoscenza del territorio e la loro autonomia.

L’obiettivo del Comune è che Bicibus diventi un modello e uno strumento per tutti gli istituti comprensivi.


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