Dare corso ad un momento di riflessione comune sulla ripresa produttiva e sociale della nostra Città
Con queste parole il Commissario straordinario al Comune di Imola, dott. Nicola Izzo ha sintetizzato l’obiettivo dell’incontro che ha promosso ieri, in videoconferenza, con il mondo delle imprenditoria locale, dell’associazionismo economico, del sistema bancario e delle fondazioni bancarie, a cui farà seguito analogo momento di confronto con le organizzazioni sindacali e con i vertici dell’Ausl
Il quadro di partenza
All’interno dell’emergenza Covid-19, Imola presenta "una condizione territoriale favorevole grazie alla capacità della risposta in campo sanitario, alla tutela delle case di riposo per anziani, alla responsabilità dei cittadini, al contributo del mondo del volontariato, all’azione di vigilanza delle forze dell’ordine nazionali e locali” analizza il Commissario.
Nel contempo, la realtà imolese si caratterizza per la presenza di un sistema imprenditoriale che va dalla piccola alla grande impresa, che ha settori produttivi molto diversificati fra loro, e mercati che spaziano da quello locale ai livelli internazionali.
Tutte peculiarità che fanno dire al commissario Izzo che “Imola può essere un laboratorio della ripresa”.
Il forte apprezzamento per l’iniziativa
Il vescovo Mosciatti ha espresso forte apprezzamento per questa occasione di parlare insieme, definita un’opportunità eccezionale, ribadendo l’importanza di ripartire insieme, perché c’è bisogno l’uno dell’altro.
Simile apprezzamento è stato espresso anche tutti gli altri intervenuti, che hanno sottolineato l’importanza del metodo scelto, di lavorare insieme e di avere un luogo istituzionale che faccia da raccordo per le istanze di tutto il territorio, facendosi anche portavoce nelle sedi decisionali fuori da Imola.